SPECIE: Pyemotes ventricosus ( ordine Acari )
NOME VOLGARE: Acaro del tarlo
DIMENSIONE: le femmine fino a 1 mm di lunghezza
CICLO BIOLOGICO: la loro presenza aumenta in modo esponenziale con l'arrivo delle alte temperature nel periodo estivo.
CARATTERISTICHE: E’ un piccolissimo artropode, imparentato con le zecche. Da adulto ha quattro paia di zampe e un apparato boccale pungente-succhiatore.
HABITAT: La loro presenza è un segno inequivocabile della contemporanea presenza dei tarli del legno in travi, mobili, arredi in genere.
ALIMENTAZIONE: Solitamente si nutre a spese dei tarli: li punge e gli inietta un veleno che ha doppia funzione, paralizzante e digestiva. Una volta che i tessuti sono liquefatti, l’acaro li succhia, nutrendosene. Quando non trova sufficienti insetti xilofagi da parassitare si rivolge all’uomo.
DANNI: Le punture dell'acaro del tarlo provocano sulla pelle piccole vescichette che danno un forte prurito.
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