Stegobium paniceum

SPECIE: Stegobium paniceum (Ordine Coleotteri)

NOME VOLGARE: Anobio del pane

DIMENSIONE: Le larve dell’Anobio del pane hanno dimensioni ridottissime, da 0,15 a 0,5 mm, gli adulti fino fino a 4 mm.

CICLO BIOLOGICO: Ciascuna femmina depone in genere da 20 a 100 uova direttamente sul cibo che dovranno consumare in seguito le larve, o comunque nelle sue immediate vicinanze, in piccoli gruppi di 4-5 uova alla volta. Una volta schiuse, le larve iniziano a procurare il cibo riuscendo a penetrare all'interno delle confezioni anche attraverso fessure microscopiche, dovuto appunto alle loro piccolissime dimensioni. Le larve dell’Anobio del pane, sono inoltre molto resistenti, e riescono a sopravvivere senza nutrimento con una bassissima umidità ambientale, per diversi giorni , di solito fino ad una settimana, continuano crescendo all’interno dell’alimento, per poi impuparvisi per un periodo che varia dai 12 ai 18 giorni , dentro una cella pupale costruita dalla larva utilizzando particelle di cibo cementate con la saliva. L'intero ciclo vitale del cosiddetto Tarlo dei biscotti, si svolge in genere nell'arco di 3-5 mesi. L'Anobio del pane può sviluppare da 1 a 4 generazioni all'anno.

CARATTERISTICHE: Molto simile a L. serricone, si differenzia per la conformazione degli articoli antennali. Il colore dell'adulto varia sui toni del bruno-rossastro, ed è ricoperto da una corta e fitta peluria. Sono abili volatori, capaci di spostarsi infestando locali diversi anche a discreta distanza dal focolaio larvale.

HABITAT: molto spesso si trova nei pastifici in quanto predilige sostanze ricche di amido.

ALIMENTAZIONE: polifago, attacca carta, pelli, ma in particolare sostanze vegetali ricche di amido.Rinvenibile frequentemente nel pane secco, nei cracker, nelle paste alimentari e nei biscotti, dove sono caratteristici i fori di 1,5 mm perfettamente rotondi, da cui sfarfalla l’adulto. E’ attirato dalle lampade UV.

DANNI: contaminazione delle derrate.

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