2016-05-20 Dott.sa Carla Petta ha pubblicato:
Abbiamo parlato molto spesso nel nostro blog del virus Zika, evidenziandone le caratteristiche e le modalità di trasmissione.
Oggi ritorniamo su questo tema mettendo però in luce il lato pratico degli interventi contro il virus Zika, prendendo spunto dai recenti report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nei quali ha sottolineato che la probabilità che il virus arrivi in Europa è medio- bassa. I livelli di rischio variano in base alle presenza nei vari paesi delle zanzare Aedes aegypti, principali vettori dell’infezioni.
Il vettore secondario dell’infezione è invece la Aedes albopictus, meglio nota come zanzara tigre, presente in molti paesi europei tra cui l’Italia.
Il fatto che sia un vettore secondario significa volgarmente che pungendo una persona contagiata può trasmettere il virus pungendo persone sane.
Nel continente europeo l’Italia è seconda in classifica, dietro la Francia, nella speciale classifica di rischio di trasmissione del virus.
Per limitare tali rischi l’OMS ha diramato alcune linee guida da seguire, basate sulla prevenzione e sull’intercettazione preliminare delle infezioni da virus Zika.
La presenza di porti e soprattutto aeroporti, con voli provenienti da paesi a rischio che hanno già a che fare con la Aedes aegypti, può aumentare le possibilità di ingresso di tale specie nel nostro Paese.
La Gallura Disinfestazioni ha già portato a termine diversi interventi di disinfestazione, soprattutto nell’Aeroporto Costa Smeralda, a bordo di aeromobili provenienti da paesi a rischio, al fine di evitare situazioni come quelle descritte in precedenza.
Il nostro personale (in basso si può vedere uno degli interventi eseguiti in questo mese) è qualificato per operare negli scali aeroportuali e altamente preparato per eseguire questi particolari interventi su qualsiasi modello di aeromobile.
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